lunedì 29 dicembre 2008

La felicità


"Quella, tu dici, che insegui, non era lei?" "No: era una vana ombra in sembiante di quella che ciascuno ama e che spera e che perde". E' colei alla quale andiamo appresso, che si cela e ne cresce il desiderio nell'attesa. Che si brama, anela, insegue, che per breve ci trastulla e ci fa dimentichi dell'umano andare peregrini.
Che giunti appresso a lei si svela, "Ed è?..." "La Vita, o cavaliere errante!"


Giovanni Pascoli, La felicità, Primi Poemetti.

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